La Contabilità
Dicesi contabilità il sistema aziendale per la rilevazione continua di qualsiasi evento che ha una rilevanza di tipo economico.
La contabilità viene utilizzata presso qualsiasi struttura operativa, pubblica e/o privata, anche se il concetto di contabilità andrebbe esteso anche nell'ambito personale della vita quotidiana (contabilità individuale).
Una seconda definizione utilizzata in ragioneria, sostiene che la contabilità rappresenti l'insieme degli spostamenti di capitale aziendale organizzati secondo un criterio che consenta un veloce accesso ed elaborazione dei dati.
La contabilità individuata come annotazione delle operazioni commerciali è una pratica in uso fin dall'antichità. Prima del XV secolo i fatti aziendali erano registrati con il metodo della partita semplice con una serie di voci sotto le quali veniva annotato di volta in volta una nuova registrazione senza alcun collegamento tra le operazioni, il che non dava alcuna possibilità di controllo incrociato e quindi di riscontro.
Verso la fine del 1400 vengono inseriti i criteri della partita doppia, che per ogni operazione vengano eseguite due registrazioni, in due conti distinti, in sezioni opposte (dare ed avere), per importi uguali, in modo che la totalità dei valori registrati nelle due sezioni, sia sempre la medesima. Utilizzando questo metodo vi è la possibilità di riscontro e di autocontrollo e soprattutto mediante con una determinata struttura del piano dei conti è possibile avere una visione continua della situazione economica e patrimoniale dell'impresa.
Classificazione delle contabilità
Nelle aziende, coesistono due funzioni fondamentali:
• Mercantile o commerciale, che permette di relazionare l'azienda con il mondo esterno e riguarda l'acquisto di materiali (uscite) e la vendita di prodotti o servizi (entrate)
• Industriale o tecnica che resta all'interno della struttura e riguarda i processi di lavorazione e trasformazione dei materiali acquistati in prodotti finiti.
Da questa distinzione derivano:
• Contabilità ordinaria che registra la totalità dei i fatti amministrativi tra l'azienda e l'ambiente esterno. I dati rilevati sono solo quelli accertati e documentati secondo rigidissime regole formali.
• Contabilità industriale o analitica che registra solamente fatti di gestione interna. I dati possono essere ricavati utilizzando come riferimento costi e ricavi rilevati dalla contabilità generale oppure derivare da previsioni.
Altra distinzione che adremo a descrivere nel dettaglio all'interno delle pagine di questa sezione è rappresentata dalla distinzione tra contabilità semplificata e contabilità ordinaria:
• la Contabilità ordinaria tiene monitorati i movimenti sia economici che finanziari (quindi si registrano le banche, le carte di credito, i movimenti di denaro contante)
• la Contabilità semplificata tiene conto solo dei movimenti economici (fatture acquisti e fatture vendite)