Credito su pegno
Il credito su pegno è una forma di finanziamento disciplinata da una normativa del 1938, ancora vigente (Legge 10 maggio 1938, n. 745 e decreto ministeriale applicativo 25 maggio 1939, n. 1279).
Il credito su pegno è concesso per finanziamenti non elevati, con garanzia di pegno su cose mobili; esso si caratterizza per le seguenti peculiarità: durata compresa fra tre mesi e un anno; rilascio di una polizza al portatore - nella quale sono descritte le caratteristiche del bene mobile, le condizioni e l’ammontare del finanziamento - che consente la circolazione del bene oggetto della garanzia; presenza di una stima del bene oggetto di pegno da parte di un perito; vendita all’asta dei beni dati in garanzia del finanziamento non restituito; subordinazione del diritto del proprietario alla restituzione del bene oggetto del pegno al rimborso delle somme e degli interessi dovuti.
Il credito su pegno si basa sull’esistenza e sul valore del bene dato in pegno e non sulla valutazione del merito di credito del consumatore.