Mastri, conti e sottoconti
La struttura del piano dei conti è cosiddetta multilivello senza limiti al numero di livelli utilizzabili. E' costituita dondamentalmente da tre elementi:
• Mastri: sono i conti di primo livello che danno inizio alla struttura del piano dei conti;
• Conti: sono collegabili gerarchicamente tra di loro a partire da un mastro e costituiscono la struttura del piano dei conti;
• Sottoconti: sono collegati ai conti e sono gli elementi su cui effettuare le registrazioni contabili.
Un piano dei conti sarà pertanto formato da N livelli con i mastri al primo livello, i conti in mezzo e i sottoconti all'ultimo. Solitamente il piano dei conti dispone almeno di 3 livelli. Questo per concludere sottolineando come sia sconsigliato collegare i sottoconti direttamente ai mastri.
I conti di mastro possono trovare la loro analisi nelle contabilità elementari, in particolare nei partitari aperti ai crediti verso clienti e verso debitori diversi e nei partitari aperti ai debiti verso fornitori e verso creditori diversi. La contabilità generale è basata fondamentalmente sul piano dei conti, che elenca tutti i conti della struttura contabile.
Ogni azienda ha un proprio piano dei conti, caratterizzato dalla sua struttura, all'attività svolta, dalle informazioni che si vuol evidenziare nella contabilità. Nel piano dei conti ogni conto viene indicato con un codice che ne facilita la classificazione. Ne derivano due importanti regole di comportamento:
1) il piano dei conti dev'essere strutturato in modo da consentire facilità d'inserimento di nuovi conti, senza sconvolgere la codifica dei precedenti;
2) il piano dei conti dev'essere studiato per essere adottato per tempi sufficientemente lunghi, al fine di evitare il grosso lavoro legato ad un cambiamento dei criteri di codificazione.
I Mastri
Rappresentano la categorizzazione base della struttura del piano dei conti, i valori possibili sono:
- Stato patrimoniale attività;
- Stato patrimoniale passività;
- Conto economico costi;
- Conto economico ricavi;
- Conti d'ordine;
I conti
Questo campo deve indicare il conto di livello immediatamente superiore, per un conto di secondo livello sarà indicato un mastro.
I sottoconti
I sottoconti vanno inseriti nel piano dei conti, che a sua volta può essere suddiviso in diversi livelli di aggregazione/classificazione, ad esempio i sottoconti possono essere raggruppati sotto conti detti "di mastro"; potendo arrivare sino a una struttura a 4 livelli: Gruppi, Mastri, Conti, Sottoconti.
Esempio di mastri, conti e sottoconti di un'azienda commerciale
01. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
1 Costi di impianto
2 Software
2 Avviamento
3 Fondo ammort. costi impianto
4 Fondo ammort. software
5 Fondo ammort. avviamento
02. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
11 Fabbricati
12 Impianti e macchinari
13 Attrezzature commerciali
14 Macchine dufficio
15 Arredamento
16 Automezzi
17 Imballaggi durevoli
18 Fornitori immobilizzazioni c/acconti
19 Fondo ammortamento fabbricati
20 Fondo ammort. Impianti e macchinari
21 Fondo ammort. attrezzature commerciali
22 Fondo ammort. macchine d'ufficio
23 Fondo ammort. arredamento
24 Fondo ammort. automezzi
25 Fondo ammort. Imballaggi durevoli
04. RIMANENZE
31 Materie di consumo
32 Merci
33 Fornitori c/acconti
05. CREDITI COMMERCIALI
41 Crediti v/clienti
42 Crediti commerciali diversi
43 Clienti ci spese anticipate
44 Cambiali attive
45 Cambiali allo sconto
46 Cambiali all'incasso
47 Crediti insoluti
48 Cambiali insolute
49 Fatture da emettere
50 Fondo svalutazione crediti
51 Fondo rischi su crediti
06. CREDITI DIVERSI
61 Iva ns/credito
62 Crediti per Iva
63 Crediti per cauzioni
64 Personale c/acconti
65 Crediti v/Istituti previdenziali
66 Debitori diversi
08. DISPONIBILITA' LIQUIDE
71 Banche c/c attivi
72 C/c postali
73 Denaro in cassa
74 Assegni
75 Valori bollati
09. RATEI E RISCONTI ATTIVI
81 Ratei attivi
82 Risconti attivi
10. PATRIMONIO NETTO
91 Patrimonio netto
92 Utile d'esercizio
93 Perdita d'esercizio
94 Prelevamenti extragestione
11. FONDI PER RISCHI E ONERI
101 Fondo per imposte
102 Fondo responsabilità civile
103 Fondo spese future
12. TRATTAMENTO FINE RAPPORTO
111 Debiti per TFR
13. DEBITI FINANZIARI
121 Mutui passivi
122 Banche c/sovvenzioni
123 Banche c/c passivi
124 Banche c/ricevute all'incasso
125 Banche c/cambiali allincasso
126 Debiti v/altri finanziatori
14. DEBITI COMMERCIALI
131 Debiti v/fornitori
132 Cambiali passive
133 Fatture da ricevere
134 Debiti da liquidare
135 Clienti c/acconti
15. DEBITI DIVERSI
141 Iva ns/debito
142 Erario c/ritenute da versare
143 Debiti per Iva
144 Personale c/retribuzioni
145 Personale c/liquidazioni
146 Debiti per cauzioni
147 Debiti v/Istituti previdenziali
148 Creditori diversi
16. RATEI E RISCONTI PASSIVI
161 Ratei passivi
162 Risconti passivi
18. CONTI TRANSITORI E DIVERSI
172 Bilancio d'apertura
173 Bilancio di chiusura
174 Erario c/Iva
175 Istituti previdenziali
176 Banca X c/c
177 Banca Y c/c
19. CONTI DEI SISTEMI SUPPLEMENTARI
181 Beni di terzi
182 Depositanti beni
183 Depositari beni
184 Ns./beni presso terzi
185 Merci da ricevere
186 Fornitori c/impegni
187 Impegni per beni in leasing
188 Creditori c/leasing
189 Clienti c/impegni
190 Merci da consegnare
191 Rischi per effetti scontati
192 Banche c/effetti scontati
193 Rischi per fidejussioni
194 Creditori per fidejussioni
195 Rischi per avalli
196 Creditori per avalli
20. VENDITE E PRESTAZIONI
201 Merci c/vendite
202 Rimborsi spese di vendita
203 Resi su vendite
204 Ribassi e abbuoni passivi
205 Premi su vendite
21. ALTRI RICAVI E PROVENTI
211 Fitti attivi
212 Ricavi e proventi vari
213 Arrotondamenti attivi
30. COSTO DEL VENDUTO
214 Merci c/acquisti
215 Materie di consumo c/acquisti
216 Resi su acquisti
217 Ribassi e abbuoni attivi
218 Premi su acquisti
219 Merci c/esistenze iniziali
220 Materie di consumo c/esistenze iniziali
31. COSTI PER SERVIZI
241 Spese di trasporto
242 Spese per energia
243 Pubblicità
244 Consulenze
245 Spese postali
246 Spese telefoniche
247 Assicurazioni
248 Spese di vigilanza
249 Spese per i locali
250 Spese esercizio automezzi
251 Manutenzioni e riparazioni
252 Provvigioni passive
253 Spese d'incasso
32. COSTI PER GODIMENTO BENI DI TERZI
271 Fitti passivi
272 Canoni leasing
33. COSTI PER IL PERSONALE
281 Salari e stipendi
282 Oneri sociali
283 Trattamento fine rapporto
34. AMMORTAMENTI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
291 Ammortamento costi di impianto
292 Ammortamento software
293 Ammortamento avviamento
35. AMMORTAMENTI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
301 Ammortamento fabbricati
302 Ammortamento impianti e macchinari
303 Ammortamento attrezzature commerciali
304 Ammortamento macchine d'ufficio
305 Ammortamento arredamento
306 Ammortamento automezzi
307 Ammortamento imballaggi durevoli
36. SVALUTAZIONI
321 Svalutazioni immobilizzazioni immateriali
322 Svalutazioni immobilizzazioni materiali
323 Svalutazione crediti
37. ACCANTONAMENTI PER RISCHI
341 Accantonamento per rischi imposte
342 Accantonamento per responsabilità civile
38. ALTRI ACCANTONAMENTI
351 Accantonamento per spese future
39. ONERI DIVERSI DI GESTIONE
361 Imposte e tasse deducibili
362 Perdite su crediti
363 Arrotondamenti passivi
40. PROVENTI FINANZIARI
381 Interessi attivi v/clienti
382 Interessi attivi bancari
383 Interessi attivi postali
384 Proventi finanziari diversi
41. ONERI FINANZIARI
401 Interessi passivi v/fornitori
402 Interessi passivi bancari
403 Sconti passivi bancari
404 Interessi passivi su mutui
405 Oneri finanziari diversi
60. PROVENTI STRAORDINARI
421 Plusvalenze da alienazioni
422 Sopravvenienze attive
61. ONERI STRAORDINARI
431 Minusvalenze da alienazioni
432 Sopravvenienze passive
90. CONTI DI RISULTATO
441 Conto di risultato economico