Pagamento del primo bollo auto
Il primo bollo va pagato entro il mese dell'immatricolazione ossia, se questa avviene negli ultimi 10 giorni del mese, entro l’ultimo giorno del successivo mese. La data di immatricolazione è ricavabile attraverso la carta di circolazione o, in mancanza dela stessa, dal foglio di via rilasciato dall’ufficio provinciale della ex Motorizzazione civile. Il mese relativo all' immatricolazione deve essere sempre pagato per intero (anche nel caso limite di immatricolazione avvenuta l’ultimo giorno del mese).
Per i veicoli immatricolati dal 1° gennaio 2004, in Lombardia e in Piemonte il primo pagamento decorre dal mese di immatricolazione, può essere effettuato entro l’ultimo giorno del mese successivo e copre sempre 12 mesi.
Il numero minimo di mensilità da pagare varia in funzione della potenza dell’auto:
- fino a 35Kw il primo pagamento deve coprire il mese di immatricolazione ed essere effettuato per un periodo superiore a 6 mesi (ma non superiore a 12) fino a raggiungere le scadenze di gennaio o luglio successive;
- da 36Kw il primo pagamento deve coprire il mese di immatricolazione ed essere effettuato per un periodo superiore a 8 mesi (ma non superiore a 12) fino a raggiungere le scadenze di aprile, agosto o dicembre successive.
Esempio: autovettura di kw 38 immatricolata in Emilia Romagna il 30 giugno 2004:
Il versamento del primo bollo, eseguito entro il 31 luglio 2004, dovrà coprire un periodo di almeno 9 mesi, (da giugno 2004 a febbraio 2005). La prima scadenza utile, decorso tale periodo, è quella del 30 aprile 2005. Il versamento è stato calcolato su 11 mesi:
(38 X 2,66) : 12 X 11 = 92,66 euro
Il pagamento a mesi differisce dal pagamento su base annua (che tiene conto di una riduzione del 3%); la tariffa per calcolare l’importo del bollo fino a 11 mesi è pari a euro 2,66 per ogni Kw di potenza (2,93 in Veneto, Calabria e Campania – 2,87 nelle Marche).
In caso di acquisto di un’auto usata presso un rivenditore che ha utilizzato il regime di esenzione per il pagamento del bollo valgono le stesse regole stabilite per l’acquisto di auto nuove (le scadenze si calcolano dalla data di autentica notarile dell’atto di vendita).