Il Rating (IRB)
Il rating è un giudizio che esprime l’affidabilità di un’impresa e la sua capacità di ripagare un prestito in un determinato periodo di tempo. Si tratta di una valutazione sintetica del profilo di rischio di credito dell’impresa.
Il rating è rappresentato da un simbolo letterale che esprime la valutazione, formulata da agenzie private specializzate, del merito di credito di un soggetto (di norma emittente strumenti finanziari) ovvero della probabilità che questi faccia fronte puntualmente al pagamento del debito. Viene reso di norma al momento della emissione del titolo, ma può subire successive modifiche nel corso della vita dei titoli (upgrade o downgrade).
Il rating fornisce agli operatori finanziari un’informazione omogenea sul grado di rischio degli emittenti e riveste una grande importanza per gli investitori che non sono in grado di effettuare autonomamente l’analisi del rischio di credito. L’assegnazione di un rating agevola per gli emittenti il processo di fissazione del prezzo di emissione e della remunerazione dei titoli emessi. Per questi motivi, i soggetti che desiderano collocare titoli sui mercati finanziari internazionali sono indotti a richiedere una valutazione del loro merito di credito alle agenzie di rating. In alcuni casi, anche in relazione all’importanza del soggetto emittente, le agenzie possono assegnare d’iniziativa (senza richiesta da parte dell’emittente stesso) un rating che viene definito «implicito». Il massimo di affidabilità è espresso dal simbolo AAA (assenza di rischio); sotto tale livello sono previsti vari tipi di classificazioni. Le principali agenzie di rating, circa una decina, sono dislocate soprattutto negli Stati Uniti.
• Che tipo di informazioni determinano l’attribuzione del rating?
La banca utilizza informazioni quantitative (documentazione contabile, dati sul rapporto con la banca, etc.) e qualitative che si fondano su un dialogo diretto e approfondito con l’impresa.
• Il rating rimane costante nel tempo?
Il rating attribuito all’impresa viene periodicamente controllato e aggiornato (almeno una volta all’anno).